L’acne endogena è una patologia ad eziologia multifattoriale, quindi non esiste un’unica causa che scateni la comparsa dell’acne ed è anche per questo motivo che spesso e volentieri questa malattia non viene trattata in modo efficace.
Tralasciando gli aspetti istopatologici e clinici, in questo video focalizzerò l’attenzione su 2 piante medicinali che entrano a pieno titolo tra i più importanti rimedi fitoterapici per affrontare l’acne endogena soprattutto nella donna. L’efficacia di questi rimedi è inoltre favorita da una corretta alimentazione per ridurre i processi infiammatori gastrointestinali e per stabilizzare la quantità degli zuccheri semplici che vengono introdotti durante la giornata.
Perché vi parlo di alimentazione? Per il semplice motivo che una alimentazione ricca in zuccheri semplici favorisce la sintesi del fattore di crescita insulino simile di tipo 1 (IGF-1) e questo provoca un aumento del rischio di comparsa di acne. Infatti l’IGF-1 è una sostanza che determina effetti pro-infiammatori a carico della pelle, stimolando la liberazione di diverse citochine infiammatorie come, per esempio, l’IL-1beta, IL-6, TNF-alfa e così via.
ANNUNCIO
Rimedi naturali contro l'acne: Il ruolo dell'alimentazione
Tralasciando gli aspetti istopatologici e clinici, in questo video focalizzerò l’attenzione su 2 piante medicinali che entrano a pieno titolo tra i più importanti rimedi fitoterapici per affrontare l’acne endogena soprattutto nella donna. L’efficacia di questi rimedi è inoltre favorita da una corretta alimentazione per ridurre i processi infiammatori gastrointestinali e per stabilizzare la quantità degli zuccheri semplici che vengono introdotti durante la giornata.
Perché vi parlo di alimentazione? Per il semplice motivo che una alimentazione ricca in zuccheri semplici favorisce la sintesi del fattore di crescita insulino simile di tipo 1 (IGF-1) e questo provoca un aumento del rischio di comparsa di acne. Infatti l’IGF-1 è una sostanza che determina effetti pro-infiammatori a carico della pelle, stimolando la liberazione di diverse citochine infiammatorie come, per esempio, l’IL-1beta, IL-6, TNF-alfa e così via.
ANNUNCIO
Rimedi naturali contro l'acne: La bardana
Dal punto di vista fitoterapico si utilizzano in genere le radici opportunamente essiccate e frantumate, tuttavia si possono utilizzare anche le foglie e i frutti. Purtroppo sia le foglie che i frutti della bardana sono andati via via scomparendo dalle preparazioni industriali a causa della difficile reperibilità e conservazione di queste materie prime.
Questo è un elemento estremamente triste, poiché in modo particolare nei frutti sono contenute molecole di incredibile valore farmacologico e sto parlando, per esempio, dell’arctigenina. Non entro tuttavia in merito alle caratteristiche del fitocomplesso della bardana perché farò prossimamente un video dedico.
Quello che voglio sottolineare è invece il ruolo della bardana nel trattamento delle acni endogene. Purtroppo in letteratura non sono presenti studi clinici degni di nota, anche se viene riportato che l’utilizzo della bardana può risultate estremamente utile nel trattamento delle pelli impure e dell’acne.
Ma perché la bardana può essere utile in caso di acne? Il motivo si deve ricercare nella capacità del fitocomplesso della bardana di aumentare i livelli sierici della globulina legante gli ormoni sessuali (SHBG) e i livelli sierici dell’estradiolo (1). Infatti le donne affette da acne da moderata a grave presentano in genere bassi livelli di globulina legante gli ormoni sessuali e questo si traduce con un aumento nel sangue della concentrazione di testosterone libero. (2)
Che cosa significa? Il testosterone è un ormone imputato nel causare acne e seborrea, questo perché stimola l’attività delle ghiandole sebacee, favorendo la comparsa di risposte infiammatorie e microbiologiche sulla pelle. Il compito della globulina legante gli ormoni sessuali è proprio quello di trattenere il testosterone e impedire il suo funzionamento. Capite bene che se ci sono bassi livelli di questa globulina, significa che il testosterone sarà libero di agire e favorire la comparsa dell’acne. La bardana stimolando la sintesi della globulina legante gli ormoni sessuali, agisce direttamente su una delle principali cause dell’acne endogena ed è proprio per questo motivo che la bardana risulta così utile per il trattamento delle pelli impure.
Oltre a questo, la bardana svolge azioni poliedriche su tutto l’organismo e in modo particolare agisce riducendo le concentrazioni del glucosio nel sangue, migliorando la barriera antiossidante sistemica, svolgendo un ruolo antimicrobico e antinfiammatorio.
Tutte queste proprietà sono estremamente importanti per il trattamento dell’acne, poiché agiscono in sinergia abbassando la gravità delle lesioni infiammatorie papulo-pustolose e riducendo la produzione di sebo a livello cutaneo.
ANNUNCIO
Rimedi naturali contro l'acne: Il crespino
Il crespino, ovvero il Berberis vulgaris, è un arbusto diffuso in Italia e in Europa ed appartenente alla famiglia delle Berberidaceae.
Il Berberis vulgaris e in modo particolare il suo alcaloide, la berberina, sono estremamente utili nel trattamento fitoterapico dell’acne.
Perché sono utili? Sono utili perché la berberina agisce riducendo potenzialmente la concentrazione del testosterone nel sangue e aumentando i livelli della globulina legante gli ormoni sessuali (3-4).
In pratica il crespino e il suo alcaloide caratteristico agiscono più o meno con gli stessi meccanismi di azione della bardana ed è per questo motivo che l’associazione di queste due piante medicinali dovrebbe essere considerata nel trattamento fitoterapico dell’acne endogena.
In letteratura è presente un interessante studio clinico che vi lascio come sempre nelle note bibliografiche di questo video, dove si conclude che la somministrazione orale di estratto di Berberis vulgaris è associata ad un miglioramento delle lesioni infiammatorie e non infiammatorie in soggetti adolescenti affetti da acne da moderata a grave. (5)
Molto si deve ancora studiare su questa pianta medicinale, così pure nel caso della bardana, ma questi risultati sono davvero promettenti e la speranza è che vengano strutturati studi clinici randomizzati e controllati più approfonditi. Questo perché è necessario avere una maggiore comprensione delle proprietà farmacologiche, dei tempi di utilizzo e dell’entità dei risultati finali in termini di miglioramento o risoluzione della malattia su numero molto ampio di individui.
ANNUNCIO

Dott. Michele Moggio
Farmacista – Direttore Scientifico
www.voxalcorporation.com
Autore:
• Prevenire e Curare secondo Natura
• Skincare for models (Italiano)
• Skincare for models (English)
DISCLAIMER e NOTE LEGALI
Le informazioni presenti in questo contenuto hanno esclusivamente finalità divulgative e informative in ambito medico-scientifico. Non costituiscono in alcun modo una prescrizione medica, né sostituiscono il parere del medico curante o di altri professionisti sanitari qualificati.
Per diagnosi, trattamenti o decisioni terapeutiche è sempre necessario rivolgersi al proprio medico o a uno specialista di fiducia.
L’autore declina ogni responsabilità per un uso improprio delle informazioni fornite.
BIBLIOGRAFIA
Ha, MS., Yook, J.S., Lee, M. et al. Exercise training and burdock root (Arctium lappa L.) extract independently improve abdominal obesity and sex hormones in elderly women with metabolic syndrome. Sci Rep 11, 5175 (2021). https://doi.org/10.1038/s41598-021-84301-x
Lawrence DM, Katz M, Robinson TW, Newman MC, McGarrigle HH, Shaw M, Lachelin GC. Reduced sex hormone binding globulin and derived free testosterone levels in women with severe acne. Clin Endocrinol (Oxf). 1981 Jul;15(1):87-91. doi: 10.1111/j.1365-2265.1981.tb02752.x. PMID: 6458423.
Gao, D., & Liu, Y. (2022). Berberine regulates endocrine function in mice with polycystic ovary syndrome through PI3K/Akt/GSK-3β insulin signaling pathway. Tropical Journal of Pharmaceutical Research, 21(9), 1823-1828.
Jurgiel, J., Graniak, A., Opyd, P., Zawodny, T., & Lis, M. (2024). The role of berberine in polycystic ovary syndrome—a summary of knowledge. Ginekologia Polska, 95(4), 276-284.
Fouladi, R. F. (2012). Aqueous extract of dried fruit of Berberis vulgaris L. in acne vulgaris, a clinical trial. Journal of dietary supplements, 9(4), 253-261.